Perfect Palettes
Come i colori arredano gli ambienti e influiscono sul nostro umore
“Il colore provoca una vibrazione psichica. Il colore cela un potere ancora sconosciuto ma reale, che agisce su ogni parte del corpo umano”
(Wassily Kandinski)
Sebbene il colore in natura abbia influenzato l’uomo fin dalla notte dei tempi, è relativamente da poco che si è iniziato a produrlo e usarlo liberamente. Prima del XIX secolo si conoscevano solo pochi tipi di coloranti e pigmenti, ed erano per lo più di origine organica. Oggi abbiamo a disposizione migliaia di colori di ogni tonalità e intensità. Il loro utilizzo su larga scala ha portato a un incremento dello studio della psicologia ad essi relativa. I colori della natura infatti esercitano un’influenza profonda su di noi, a livello conscio, inconscio, psicologico e fisico.
Ma che cos’è il colore?
Il colore è la percezione visiva delle varie radiazioni elettromagnetiche comprese nel cosiddetto spettro visibile. Ogni colore, che sia primario o secondario, suscita e rappresenta un’emozione o uno stato d’animo, e può essere legato a un evento particolare. L’esperienza del colore è soggettiva e può rimandare alla cultura di appartenenza o alle esperienze personali. Nella cromoterapia i colori vengono utilizzati per innalzare o modificare una caratteristica o una personale vibrazione e nei differenti contesti socio-culturali i colori sono associati a simbologie ed emozioni sempre diverse. I colori rivelano molto di noi, sia che li indossiamo sia che li utilizziamo negli ambienti in cui viviamo.
Possiamo affidarci a seri professionisti per individuare i colori giusti per la nostra casa, ma soprattutto fidiamoci del nostro istinto e sperimentiamo. Ecco una sintetica carrellata dei colori principali e di come possono essere usati nelle case e nei luoghi di lavoro.
GIALLO
“Il giallo contiene sempre in sé la natura del chiaro, e possiede una qualità, dolcemente stimolante, di serenità e di gaiezza”
(Goethe)
È il colore dell’estate, della gioia e della leggerezza, ma va usato con cautela perché in eccesso può risultare chiassoso. Per esprimere al meglio il suo valore necessita di luce calda; le tonalità forti possono essere utilizzate come accenti, ad esempio con una lampada, un cuscino, un tendaggio. È molto adatto nelle cucine, dove apporta un’energia vitale e festosa, negli studi, poiché stimola la creatività, e in dispense e ripostigli per innalzare l’energia sempre un po’ stagnante. Lasciatevi tentare da una gamma che spazia dal delicato primula alle ricche sfumature dell’ocra fino al grintoso giallo cadmio e al brillante giallo girasole.
ROSSO
“Una goccia di rosso è più rossa di un intero secchio”
(Henri Matisse)
Il rosso è un colore primario, evocativo, potente, sensuale e aggressivo. Una pennellata di rosso provoca sempre una reazione emotiva pertanto va usato con sapienza e parsimonia. I rossi vibranti e le tonalità sensuali del rosa infondono vitalità e coraggio, possiedono un’energia intensa e sono adatti ai luoghi della casa dove si celebrano momenti conviviali o dove ci si dedica all’amore. Per dipingere una parete o un’intera cucina di questo colore (stimola l’appetito e la convivialità) potete orientarvi sulle tonalità più vitali, come il corallo, il pomodoro, il melograno, il papavero, mentre per le camere da letto potete optare per un sensuale lampone, un eccitante rosa flamingo, un vibrante rosso rubino. Le sfumature di rosa tenue sono adatte alle camere dei bambini e alle zone relax. Se l’energia del total red vi sembra eccessiva aggiungetene solo un tocco con un drappeggio, un’abat-jour, un piccolo pouf.
VIOLA
“Il viola è il colore tra l’umano e il divino, l’unione di due nature”.
(Carl Gustav Jung)
Il viola è un colore dalle forti valenze simboliche che evoca atmosfere seducenti e luoghi di potere. Essendo un colore cangiante attiva la creatività, sottolinea l’individualismo, ma non è adatto a persone indecise. La gamma dei viola ha di per sé un’infinita proposta di colori sognanti, raffinati e aristocratici. Spazia dal profondo ametista all’acquoso lilla, fino al generoso lavanda e al raffinato melanzana. È il colore che ha la minore lunghezza d’onda dello spettro cromatico e quindi assorbe facilmente la luce. È adatto nelle tonalità più intense ed eleganti a soggiorni e sale da pranzo, nelle sfumature più tenui, come glicine, ortensia e malva è perfetto per i bagni, a cui conferisce un’aura di pulizia e tranquillità. Nelle sfumature più voluttuose, come il prugna, il ribes o il rosa shocking si esprime al meglio nelle camere da letto.
BLU
“Il colore blu è da sempre designato dalla divinità come una fonte di delizie”
(John Ruskin)
Il blu ispira pace, calma e serenità. È un colore ancestrale, che evoca la forza dell’aria e dell’acqua; colore del cielo e del mare, il blu ha grazia, profondità e leggerezza. Poiché è di base un colore freddo va preferibilmente utilizzato negli ambienti della casa che beneficiano di tonalità rilassanti e rassicuranti, come le camere da letto, o dove si rilasciano le energie negative accumulate durante il giorno, come i bagni. Tonalità più vivide e calde come il cobalto, il turchese, il pervinca, il blu notte si possono utilizzare in piccole quantità per ingressi e soggiorni. In cucina sono perfette le sfumature più tenui ed eleganti, come l’azzurro polvere, il carta da zucchero, il ghiaccio, che conferiscono all’ambiente un’atmosfera pulita e d’altri tempi.
VERDE
“Aveva quella curiosa passione per il verde che nelle persone è sempre indice di un temperamento artistico”.
(Oscar Wilde)
Oggi il verde è un colore molto apprezzato per il suo richiamo alla natura e per le valenze ecologiche che ne derivano. Rilassante, generoso, confortevole, il verde rappresenta la crescita, l’armonia e la fertilità. L’infinita gamma dei verdi spazia dai tenui verde sedano, sorbetto, salvia, fino ai decisi verde menta, smeraldo, mela, sottobosco e oliva. Il verde è un colore molto versatile che sta bene in quasi tutti gli spazi della casa e negli uffici, privilegiando i verdi caldi per le stanze conviviali e dedicate alla creatività, e prediligendo quelli più freddi per bagni e luoghi molto esposti al caldo. Il verde si abbina perfettamente a mobili e finiture in legno.
MARRONE
“I significati positivi presenti nel colore si collegano in gran parte alla Madre Terra, accogliente e ricettiva, e a tutte le connesse sfaccettature di fecondità, crescita, maturazione sino ad arrivare a vissuti di conforto e consolazione”.
(Luca Coladarci)
Il marrone e le sue declinazioni rappresentano i colori della terra, e come tali evocano un rifugio rassicurante e un senso di quiete. Pensiamo alla terra d’ombra, bruciata o naturale, tanto amata dagli artisti e adatta a ogni tipo di luce. Le gamme dei marroni possono essere decise, avvolgenti, diplomatiche e lussuose, esprimono calore e comfort. Le tonalità più chiare, come beige, sabbia, miele, cannella sono perfette per sale da pranzo e soggiorni, dove qualche accenno più intenso come il cioccolato, il caffè, il caramello, l’ocra possono essere introdotti per finiture, porte, infissi, battiscopa. Le tonalità più organiche del marrone sono adatte alle camere da letto, ove si possono vivacizzare con la presenza di alcuni tocchi metallici, come l’oro, il bronzo o con specchi.
BIANCO E NERO
“A un estremo della gamma c’è il bianco, all’altro il nero, e nessuno dei due si usa mai puro”.
(Winston Churchill)
Considerati non colori perché riflettono o assorbono la luce, il bianco e il nero non derivano da altri colori, ma il loro utilizzo nell’arredamento e nell’architettura è assai vasto quindi non possiamo non prenderli in considerazione. Il nero è molto sofisticato e va bene per dettagli, camini, piani di lavoro, pavimenti. È molto maschile, dà un tocco metropolitano alle camere da letto, ma essendo piuttosto potente, teatrale, va usato con parsimonia. Si trovano varie nuances nella palette dei neri, che spaziano dal nero fumo al lavagna, al grafite, fino al nero di seppia.
Il bianco è in assoluto il colore più utilizzato nelle case e negli uffici, dove favorisce la lucidità mentale e lascia spazio a ogni tipo di arredo e stile. Va però riscaldato con l’aggiunta di giallo o ocra perché può risultare freddo e grigiastro. I bianchi caldi sono delicati e confortevoli, non passano mai di moda e si abbinano a molteplici tonalità, dal bianco neve al ghiaccio, dall’alabastro al crema, ogni bianco ha un proprio sottile equilibrio cromatico che può essere utilizzato in ogni ambiente e accoglie con generosità ogni altro accento di colore.
Per ora finisce qui la nostra analisi dei colori, ma un mondo di cromie senza fine aspetta solo di essere scoperto e sperimentato secondo il vostro gusto e stato d’animo.
Nathalie Anne Dodd
Fonti bibliografiche:
Patrick Baty, The Anatomy of Color: The Story of Heritage Paints and Pigments, Thames and Hudson, 2017
Stephanie Hoppen, I colori per la casa, Logos, 2010
Kevin McCloud, Colour Now, Quadrille Publishing, 2009
Faber Birren, Color Psychology and Color Therapy, The Citadel Press, 1978
Max Luscher, Il test dei colori, Astrolabio, 1976