Sardegna isola megalitica: ora la mostra sbarca a Salonicco
L’importante esposizione promossa dalla Regione era stata allestita anche a Berlino e San Pietroburgo. L’ultima tappa sarà a Napoli
Nuraghi, menhir, tombe dei giganti, statue di pietra. Il passato millenario della Sardegna – un unicum nel Mediterraneo – continua a fare il giro del mondo. Dopo le esposizioni ospitate dal Neus Museum di Berlino e dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, adesso è la volta del Museo archeologico di Salonicco. La mostra Sardegna Isola Megalitica. Dai menhir ai nuraghi storia di pietra nel cuore del Mediterraneo è stata infatti inaugurata nei giorni scorsi nell’antica e spettacolare città greca. Una grande e importante esposizione allestita con reperti archeologici provenienti dai musei di Cagliari, Nuoro e Sassari e promossa dalla Regione coi fondi Por 2014-2020.
A volare in Grecia, per l’inaugurazione della mostra, è stato Gianni Chessa, l’assessore regionale al Turismo della Regione Sardegna. «Prosegue il progetto della giunta regionale di promuovere, a livello nazionale e internazionale, l’immagine dell’Isola e del suo immenso patrimonio archeologico – commenta Chessa -. Dobbiamo creare i presupposti affinché il mondo economico del turismo culturale e archeologico internazionale venga in Sardegna e la viva direttamente». La mostra, in Grecia, resterà aperta fino al prossimo 15 maggio. Poi tornerà in Italia, per la sua ultima tappa. Sarà infatti allestita al museo Mann di Napoli e sarà visitabile dal 10 giugno all’11 settembre. Una mostra di assoluto rilievo che racconta il passato millenario della Sardegna. Un passato di cui esistono ancora innumerevoli tracce e che fa dell’Isola una terra ricchissima di storia e unica nel suo genere.