Virgin Galactic svela il futuro dei voli di linea ad alta velocità
Il nuovo aereo supersonico si prepara a collegare Roma a New York in poco più di due ore
Non solo le stelle per Virgin Galactic. Con l’annuncio del suo nuovo aereo supersonico – capace di raggiungere la velocità Mach 3 -, la compagnia spaziale del magnate Richard Branson si prepara a conquistare anche il cielo, da Roma a New York in poco più di due ore. Tra i nomi coinvolti nella partnership spiccano i maggiori leader del settore aeronautico, tra cui l’agenzia spaziale americana NASA e la Rolls-Royce plc., che già aveva dato prova di affidabilità nello sviluppare il motore per il Concord, il primo velivolo per uso civile capace di superare la velocità del suono. Il colosso del volo segna così un ulteriore passo in avanti nello sviluppo di una nuova generazione di velivoli ad alta velocità, pensati per il grande pubblico e con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale. La filosofia dietro a questo innovativo progetto, infatti, è orientata a rendere i viaggi ad alta velocità pratici, sostenibili e affidabili, rendendo al contempo piacevole l’esperienza per il passeggero.
«Siamo entusiasti di svelare il design iniziale di questo velivolo ad alta velocità, che immaginiamo riuscirà ad unire viaggi commerciali sicuri e affidabili con un’esperienza per il cliente senza rivali» ha dichiarato George Whitesides, Chief Space Officer della Virgin Galactic «Siamo inoltre lieti di collaborare con il team creativo alla Rolls-Royce, nello sviluppo di sistemi di propulsione sostenibili e all’avanguardia per gli aerei, e con la Federal Aviation Administration per garantire che i nostri progetti possano avere un impatto pratico fin dall’inizio. Finora abbiamo fatto grandi progressi e non vediamo l’ora di aprire una nuova frontiera nei viaggi ad alta velocità». I primi concept presentano un design iniziale ad ala a delta certificato Mach 3, con una capacità compresa tra i 9 fino a 19 passeggeri, e la possibilità di volare ad altitudini superiori ai 60.000 piedi. Gli interni di cabina, inoltre, saranno completamente personalizzabili per soddisfare le esigenze dei viaggiatori, inclusi i posti in Business e in Prima Classe. L’aereo è pensato per decollare e atterrare come un qualsiasi altro aereo passeggeri e potrà quindi integrarsi senza sforzo nelle infrastrutture aeroportuali già esistenti e nello spazio aereo internazionale di tutto il mondo.
Virgin Galactic sta inoltre lavorando a stretto contatto con le organizzazioni internazionali in modo da garantire la conformità degli standard ambientali e di sicurezza. Con questo progetto, infatti, la compagnia non mira solo a settare un nuovo standard per la velocità di volo negli aerei di linea, ma anche ad aprire la strada all’uso di un carburante sostenibile e all’avanguardia per l’aviazione, con la speranza che questo primo tentativo possa trasformarsi in una vera e propria rivoluzione per tutto il settore dell’aeronautica e influenzare positivamente il futuro delle tecnologie di viaggio. Nei prossimi mesi il velivolo si appresta ad entrare nella fase di progettazione, in modo da definire le architetture interne e le configurazioni specifiche del sistema, oltre a determinare i materiali da utilizzare nella successiva fase di produzione.
Francesco di Nuzzo